L’iperconvergenza è una tecnologia relativamente nuova nel campo dell’infrastruttura IT, ma ha guadagnato rapidamente popolarità grazie ai suoi molteplici vantaggi. In particolare, Nutanix è un’azienda leader nel mercato delle soluzioni di infrastruttura iperconvergente. In questo articolo, esploreremo i benefici di adottare una soluzione iperconvergente Nutanix, partendo dal concetto di iperconvergenza e passando poi ai benefici lavorativi e di prestazioni, di consumi e di risparmi energetici.

Cos’è l’iperconvergenza?

L’iperconvergenza è una tecnologia che combina tutte le risorse computazionali in un’unica soluzione, eliminando la necessità di acquistare e gestire hardware e software separati. In altre parole, l’iperconvergenza consente di avere tutti i componenti hardware in un’unica macchina, semplificando la gestione e riducendo i costi.

I vantaggi lavorativi e di prestazioni

Una soluzione Nutanix offre diversi vantaggi lavorativi e di prestazioni. Innanzitutto, l’infrastruttura iperconvergente consente di ridurre i tempi di gestione e di amministrazione, in quanto tutti i componenti sono gestiti da un’unica console di gestione. Inoltre, l’adozione di una soluzione Nutanix consente di ottenere prestazioni elevate, grazie alla presenza di componenti hardware ottimizzati per il funzionamento in un’unica macchina. Grazie alla gestione intelligente delle risorse in caso di incident, rende il fail-over molto più rapido ed affidabile all’interno di un cluster, garantendo così un’altissima affidabilità.

I vantaggi di consumo e di risparmio energetico

Inoltre, l’adozione di una soluzione Nutanix consente di risparmiare sui costi di consumo e di risparmio energetico. Grazie alla presenza di tutte le risorse in un’unica macchina, è possibile ridurre il consumo di energia elettrica necessaria per far funzionare tutti i componenti della soluzione. Inoltre, l’infrastruttura iperconvergente consente di ridurre l’impatto ambientale della soluzione, in quanto l’eliminazione di componenti separati consente di ridurre l’impatto ambientale della produzione, della gestione e dello smaltimento dei componenti separati.

Perché passare dalle infrastrutture tradizionali ad una soluzione iperconvergente Nutanix?

In sintesi, l’adozione di una soluzione Nutanix consente di ottenere una serie di vantaggi, tra cui la semplificazione della gestione e dell’amministrazione, l’ottimizzazione delle prestazioni, il risparmio sui costi di consumo e di risparmio energetico e il miglioramento dell’impatto ambientale della soluzione. Tuttavia, l’adozione di una soluzione iperconvergente richiede un cambiamento di approccio alla gestione e all’amministrazione della soluzione IT, che può richiedere tempo e risorse per essere implementato. Il passaggio ad una soluzione Nutanix può però offrire una serie di vantaggi a lungo termine per le aziende, in termini di semplificazione della gestione e dell’amministrazione, prestazioni migliorate e costi diminuiti.

Un caso di esempio

Il cliente, in Infrastruttura Tradizionale, aveva tre Armadi Rack dedicati ad ospitare diversi Server, Blade Center e molteplici tipi di Storage.

HARDWARE SYSTEMSQ.tà
IBM BladeCenter H2
IBM BladeServer14
IBM System x36505
IBM xSeries 88702
IBM Storage Enclosure Different Models15
IBM TS32001
Dell PowerEdge5
Totale Apparati44

Elevati costi di Manutenzione ed occupazione di spazi CED, alto consumo energetico e gestione onerosa di tecnologie molteplici e non integrate in unica dashboard console, infine e non per ultimo le tecnologie obsolete non più aggiornabili.

Soluzione Nutanix a 3 Nodi di Produzione ed uno di DR SNRT (Single Node Ready Target)

Hardware Consolidation

  • Dismissione degli Apparati obsoleti da gestire e manutenere
  • Gestione centralizzata delle performance e delle risorse hardware computazionali
  • Abbattimento consumo energetico
  • Abbattimento costi di gestione
  • Semplificazione Architettura
  • Aumento Affidabilità, Sicurezza e prestazioni
  • Off-Site Copy-Backup
  • Sito DR a Caldo Sito DR a Freddo

Virtual Consolidation da VMware to AHV

  • Migrazione Graduale
  • Fermo dei Sistemi migrati vicino allo zero
  • Dismissione VMware Obsoleto
  • Risparmio Licensing VMWare
  • Semplificazione Architettura
  • Unico Ambiente di Virtualizzazione
  • Unico punto di Gestione Risorse
  • Aumento Affidabilità e prestazioni
  • Integrazione con ambienti Cloud

Tempi e Modalità

Dalla disponibilità delle forniture in 30 giorni lavorativi si è concluso il consolidamento con installazione fisica, configurazione logica, migrazione di oltre 60 Virtual Server (Windows Server 2003 e succ., Linux e Virtual Appliance), attivazione delle repliche DR e dei Backup, documentazione tecnica e collaudo finale.

Le attività sono state tutte condotte dal lunedì al venerdì in orario standard.