Da On-Prem to Cloud

Settore: Bancario – Sedi Principali: Roma e Milano – Altre Sedi: Maggiori Capoluoghi di Regione

Premessa

Il cliente aveva due CED (Roma e Milano) dove ospitava i propri sistemi informatici in collegamento con un Datacenter di un fornitore esterno (Bologna), dove risiedeva l’infrastruttura di DR.

II CED del Cliente non rispondevano alle caratteristiche TIER IV, i costi di gestione erano elevati, i sistemi di virtualizzazione software, gli apparati hardware sia di Produzione che di DR avevano necessità di rinnovo tecnologico.

Il Settore IT, in virtù della forte espansione del Core-Business Aziendale, aveva forti problemi ad operare un Capacity Planning a medio e lungo termine e non riusciva a stare al passo con le esigenze di flessibilità e dinamicità che le crescite improvvise ed imprevedibili Aziendali comportano.

In virtù di tali elementi ha intrapreso la decisione di adottare soluzioni Cloud, incaricando un’Azienda di Consulenza Specializzata in Cloud,  per un’analisi di mercato prima ed una selezione poi di Fornitori e soluzioni tecniche da adottare.

IT Smart Co in partnership con  Retelit Spa, si sono aggiudicate il Progetto, vincendo la concorrenza di competitor di altissimo profilo.

La Soluzione

 

La soluzione è un mix di servizi professionali, linee di connettività e risorse cloud, completamente integrate ed in sinergia tra loro.

Multi-Cloud Retelit:  Infrastruttura Cloud basata su Openstack e tecnologia Huawei, in Datacenter TIER IV a Pavia e Sito di DR TIER III a Bologna.

 

LInee Dati Retelit: Collegamenti tra Sedi e Datacenter  Dati WAN a 2 Gbps in fibra in alta affidabilità ed uscita Internet

Realizzazione: Progettazione e Servizi Professionali di realizzazione per il passaggio graduale a disservizio vicino a zero di tutti i sistemi da On-prem to Cloud

Servizi di Project Management: Conduzione Professionale del progetto di realizzazione con metodologie ITIL, GANT e SAL e verifica rispetto Timing e SLA di Progetto.

Gestione: Monitoraggio, Provisioning e Conduzione Sistemistica della nuova infrastruttura Cloud Based omni-comprensiva (OS – Network – Backup e DR)

Tecnologie e Strumenti: Tool di Conversione da VMWare to Cloud, Project, Data Log Shipping, TroubleTicketing  etc…

I numeri del Progetto

  • 60 Server Virtuali Microsoft and Linux Based
  • 120 Database SQL
  • 240 VCPU
  • 600 GB RAM
  • 50 TB Volumi SSD
  • 150 TB Spazio Backup
  • 12 Ambiti di Rete in Cloud (VPC, Subnet ed IntraProject Subnet)
  • 1 Virtual Firewall di Font-END
  • 1 Virtual Firewall di Back End
  • 30 VPN IP Sec Site to Site

3 Fasi Realizzative

Transizione

Nella Prima Fase abbiamo spostate le sole macchine virtuali presenti nel CED di Roma ed abbiamo integrato le Server Farm del CED di Roma e del CED di Milano con il Multicloud
Il Sito Disaster Recovery sempre a Bologna, ma con una doppia infrastruttura una basata su VMware (in uso attualmente) e l ’altra su OpenStack gli ambienti sono interconnessi tra loro ed utilizzano diverse modalità di replica, le VM sul CED di Milano replicano attraverso VEEAM e quelle in MultiCloud attraverso repliche native Fusion Cloud.
I virtual Switch e le VLAN attualmente presenti nel CED di Milano e nel CED di Roma sono stati replicati in trunk sul Multicloud, tale accorgimento non ha comportato riconfigurazioni lato rete cliente ed ha  consentito l’integrazione delle VMs in CED Milano nel CED di Roma con quelle in Multicloud.

Nella Fase 1 il Tenant Multicloud su Milano (Supernap) è stato predisposto come sito primario con le seguenti risorse virtuali a disposizione:
• 17 virtual machines;
• 50 vCPU;
• 338 GB di RAM;
• 7380 GB di disco SS D s u Block Storage
• 15 licenze Mi crosoft Windows Server SPLA;
• 6 licenze Microsoft SQL Stand ard SPLA;

Consolidamento

Nella Seconda Fase abbiamo migrato in MultiCloud tutte le macchine presenti nel CED di Milano al termine

della quale è stato dismesso il CED di Milano dall’architettura globale e la cessazione delle relative Linee L2.
La linea Internet è stata traslocata (mantenimento IP Pubblici) in MultiCloud Supernap così come i servizi Firewall sempre basati su VA Fortinet ed i relativi collegamenti VPN.
Il sito DR di Bologna è stato consolidato con unica tecnologia di Replica Fusion Cloud ed unico ambiente DR basato su Openstack, tutta la parte relativa agli ambienti VMWare Veeam è stata  rimossa.
Fase 2 è stata quindi caratterizzata dal passaggio da infrastruttura  VMware su Tenant Multicloud Retelit oggetto di tale passaggio sono
• 39 virtual machines;
• 178 vCPU;
• 624 GB di RAM;
• 17056 GB di disco SSD su Block Storage;
• 14000 GB di disco SAS su Block Storage;
• 35 licenze Mi crosoft Windows Server SPLA;
• 26 licenze Microsoft SQL Standard SPLA;
• Servizio di backup con piattaforma Commvault su Object Storage;
• Servizio di Disaster Recovery geografico su Multicloud (sito di Bologna) per 27 VM;

 

 

Innovazione

Infine nella Terza Fase è stata effettuata una consulenza di figure Architect esperte su tutte le tecnologie in uso presso Credito Fondiario e sui servizi IAAS, PAAS e SAAS del Multicloud e sulle funzionalità di Elastic Cloud, Auto Scaling On-MultiCloud e verso Azure ed AWS (Tennant Retelit).
Al termine della consulenza sono state proposte al Cliente eventuali azioni da intraprendere per il conseguimento dei seguenti obiettivi:
• Riduzione dei Costi
• Aumento Disponibilità Servizi
• Aumento Performance Servizi
• Aumento Sicurezza Servizi